Due allenamenti a settimana nella scuola di difesa personale kravmagaverona.net fanno bene anche alla salute ed al morale.
È quanto emerge leggendo la notizia riportata dal portale web www.quotidianosanità.it che sintetizza le scoperte di un gruppo di ricercatori dell'Organizzazione mondiale della sanità che ha effettuato uno studio sulla correlazione tra attività fisica, benessere e qualità della vita: l'attività fisica insufficiente è un importante fattore di rischio per le malattie non trasmissibili e ha un effetto negativo sulla salute mentale e sulla qualità della vita.
Lo studio riporta dati che aggiornano le stime del 2008 sui livelli di attività e, per la prima volta, riporta un'analisi di tendenza che dimostra come, nel complesso, il livello globale di inattività negli adulti rimane sostanzialmente invariato dal 2001:
- le donne sono meno attive rispetto agli uomini, con una differenza di oltre l'8% a livello globale (32% uomini contro 23% donne);
- i paesi ad alto reddito sono più inattivi (37%) rispetto ai paesi a reddito medio (26%) e a basso reddito (16%)
italiani e statunitensi hanno lo stesso livello di attività fisica settimanale...
Lo studio descrive i livelli di attività fisica insufficiente in tutti i paesi e stima le tendenze globali e regionali raggruppando i dati di indagini basate sulla popolazione; essi riportavano la prevalenza di attività fisica insufficiente, inclusa quella al lavoro, a casa, per il trasporto e durante il tempo libero, cioè non facendo almeno 150 minuti di attività ad intensità moderata o 75 minuti di attività fisica ad intensità vigorosa a settimana (o qualsiasi combinazione equivalente dei due). Nello studio sono stati inclusi i dati di 358 sondaggi in 168 paesi, con 1-9 milioni di partecipanti.
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